Il diario On-Line del nostro primo bimbo:
Una storia lunga oltre i classici 9 mesi.

Saturday, September 02, 2006

Casa dolce casa

Dopo una notte passata tra le corsie dell'autostrada e quelle dell' ospedale di Cento, finalmente alle 5 del mattino, dopo un viaggio di 5 ore, eravamo al pronto soccorso di Cento e da lì al reparto di ginecologia e ostetricia; dopo pochi minuti di attesa (la dottoressa era in sala parto, sigh sigh) mi hanno visitata: prima ispezione manuale, seguita da un' attenta ecografia transvaginale e compilazione del modulo di accettazione. La stanza era stra-pulita, luminosa e spaziosa.... il confronto con il reparto di ginecologia di Frattamaggiore era inevitabile ed inutile è, ancora una volta, il commento.
Una volta accertato l'avvenuto aborto, la dottoressa mi dà appuntamento per il lunedì perchè ci sono da fare gli esami che precedono l'intervento, che invece avrà luogo martedì.
Ovviamente alla dottoressa non è passato inosservato il fatto che l'aborto risalisse a quasi un mese prima e mi ha chiesto come mai avessi aspettato tanto per l'intervento; dopo averle raccontato tutta la mia storia ha preferito evitare commenti.... io ancora una volta NON HO PAROLE.
Alle 6 del mattino suoniamo il campanello di casa dei miei genitori, che avevamo tenuto all' oscuro della nostra improvvisa partenza da Napoli per non fare passare una notte in bianco anche a loro.
Devo ammettere che il viaggio è stato lungo; già dopo un paio d' ore mi sentivo la schiena a pezzi ed avevo anche cominciato ad avere perdite di sangue con conseguenti dolori di pancia, ma non c'è niente di meglio che sentirsi a casa!